L’Agriturismo Sant’Egle a Sorano, nella Maremma Toscana, si rivela pertanto come la migliore scelta per chi vuole intraprendere un viaggio alla scoperta della storia e della cultura di Sovano, Sorano e Pitigliano.
Sorano e Sovana
La Fortezza Orsini di Sorano fu costruita nel XII secolo, per volere della Famiglia Aldobrandeschi, ma fu solo successivamente che essa divenne una proprietà effettiva della famiglia Orsini e, con maggiore precisione, a partire dal 1293. Essa si sviluppa maggiormente in profondità, poiché può vantare ben cinque piani sotterranei. Era abbastanza autonoma in quanto dotata di mulino, autocisterna per la raccolta dell’acqua piovana, una cava di tufo e aveva dimensioni talmente grandi da riuscire a contenere l’intera popolazione del paese.
Fortezza Orsini, Sorano
Al suo interno sono presenti il Museo del Rinascimento ed il Museo del Medioevo. Il Parco Archeologico Città del Tufo riunisce in sé tre differenti territori ovvero quello di Sorano, quello di Sovana ed infine quello di Vitozza. Queste tre aree insieme formano la cosiddetta area dei tufi, una porzione di terreno rimasto inerme all’azione dell’uomo oltre ad essere caratterizzato dalla presenza di roccia vulcanica la quale conferisce al parco il nome. Al suo interno è possibile visitare monumentali tombe etrusche, la Tomba della Sirena, la Tomba Ildebranda e la Tomba dei Demoni Alati. La Tomba Ildebranda, in particolar modo, è un monumento funerario scavato nel 1924 da Gino Rosi risalente al III secolo a.C, oltre ad essere scavato su tre lati differenti. Le Vie Cave sono sentieri scavati dagli Etruschi nelle colline di tufo, con alte pareti di tufo, sono presenti sia nel comune di Sorano che in quello di Sovana e non se ne conosce al momento la destinazione d’uso. Da non perdere una visita alle Cave di San Sebastiano ed al Cavone.
Acquedotto Mediceo, Pitigliano
Pitigliano
Ci sono voluti tre anni per costruire l’Acquedotto Mediceo di Pitigliano, edificato tra il 1636 ed il 1639. Voluto dalla Famiglia Medici, l’Acquedotto Mediceo è una grandiosa opera idraulica volta a fare in modo che il borgo di Pitigliano possa, quotidianamente, approvvigionarsi delle scorte di acqua necessarie. Esso è costituito da due archi abbastanza grandi, sopra cui vi è un’apertura a nicchia, A sinistra si sviluppano, invece, altri tredici archi che presentano però dimensioni minori. La Cattedrale Dei Santi Pietro e Paolo è uno dei luoghi di culto più famosi, ed importanti, nel comune di Pitigliano. La Cattedrale si dispone su due ordini, oltre ad essere delimitata da ben quattro lesene. Il portale in travertino risale al ‘500, e ai suoi lati vi sono due nicchie decorate da stucchi. Da notare il basso rilievo in Marmo di Carrara, raffigurante Maria Assunta.
