La Stazione dell’Acqua, ad Introd Valsavarenche gode di una posizione eccezionalmente strategica in Valle d’Aosta. Immersa tra i boschi a 1.100 m di quota, si trova alla confluenza tra la Valsavaranche e la Val di Rhêmes. Con mezz’ora di macchina è possibile raggiungere rinomate localita quali: La Thuille, Courmayeur, Cogne e il centro storico di Aosta. Ma ciò che valorizza particolarmente La Stazione dell’Acqua è l’essere posizionata ai confini del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il più antico e più esteso d’Italia.
Ed è proprio grazie a un’escursione nel Parco Nazionale del Gran Paradiso che i proprietari, Elena e Marco, si sono imbattuti in una struttura che, creata nel 1921 in concomitanza con la creazione del Parco Nazionale, era adibita a abitazione dei custodi di un piccolo bacino idrico, tutt’ora esistente. “L’intuizione che potesse diventare un luogo della nostra anima, da proporre e condividere, è scattata all’istante” raccontano. La cornice è veramente unica, un gioiello della Valsavarenche in Valle d’Aosta. “Un luogo che soddisfa appieno il desiderio di ritagliarsi momenti di vacanza lontani dal rumore, dalla nevrosi da sovrainformazione, dal fastidio delle luci troppo forti e dalla folla per riscoprire, a La Stazione dell’Acqua, profumi e suoni della natura, dedicarsi a buone letture, piacevoli conversazioni e incontri discreti, ma intensi. Il nome stesso racchiude questi intenti: “Stazione” perché lo abbiamo pensato come un luogo di sosta e di incontri, “dell’Acqua” per il legame con l’ambiente circostante: siamo infatti proprio tra le acque “entre-eaux” nel comune di Introd”.
La Stazione dell’Acqua sapientemente ristrutturata da Luca, è un edificio di due piani in muratura con angoli in pietra e il tetto spiovente, ornato da lunghe balconate in legno. Lo spazio comune al piano terra si apre con grandi vetrate sulla natura e le montagne circostanti. I colori delle sei camere richiamano i colori dei boschi con sfumature dei grigi e dei verdi, listoni in legno per i pavimenti che ben si abbinano alla pietra e ai mattoni a vista. Ogni camera ha accesso al balcone, arredata in maniera razionale, alcuni oggetti antichi impreziosiscono gli ambienti. Elena si dedica piacevolmente alla preparazione di cenette appetitose da servire nella sala da pranzo illuminata in inverno dal camino. Lo spazio relax e la sauna con cromoterapia sono ideali alla fine di una giornata tra montagne e boschi della Valsavarenche in Valle d’Aosta.