Una vacanza presso l’Agriturismo Villa Pardi, che si trova in Abruzzo a Manoppello in provincia di Pescara, consentirà di poter ammirare alcune delle bellezze dell’Abruzzo.
Popoli
Popoli, che si trova in provincia di Pescara, fu possesso dei Vescovi di Valva e di Sulmona, poi dell’Abbazia di San Clemente a Casauria. Nel 1140 Ruggero I lo assegnò a Boemondo di Tarsia, nel 126 Carlo I a Giacomo Cantelmo.
Ai Cantelmo rimase fino al 1750. Il Castello eretto nel 1015 dal Vescovo Tidolfo, fu ricostruito più tardi dai Cantelmo. La Taverna Ducale, pare costruita da Giovanni Cantelmo nel XIV secolo come magazzino, divenne in seguito luogo di sosta e di cambio cavalli per le diligenza.
Manoppello
Manoppello, che si trova in provincia di Pescara, fu fondata dai Longobardi e nel 1243 fu conquistata da Montone. L’Abbazia di Santa Maria Arabona fu la prima chiesa cistercense costruita in Abruzzo nel 1208 e mai terminata. Fu eretta forse sulle rovine di un tempio pagano.
Non lontano, invece, si trova la Villa Romana, risalente a cavallo tra il II e il I secolo a.C. Fu trasformata in villa in età imperiale. Presenta interessanti mosaici e terme private. La Basilica del Volto Santo, invece, conserva una preziosa reliquia che fu portata da un pellegrino ignoto nel 1506.
Serramonacesca
Una vacanza presso l’Agriturismo Villa Pardi, che si trova in Abruzzo a Manoppello in provincia di Pescara, consentirà di poter ammirare Serramonacesca, che si trova anch’esso in provincia di Pescara.
È un borgo con poco più di cinquecento persone, e di particolare interesse vi è l’Eremo di Sant’Onofrio, costruito dai benedettini, e che si erge a 750 metri di altezza. All’interno della Chiesa, si può ammirare l’antica struttura dell’eremo.
L’Abbazia di San Liberatore alla Maiella raffigura quello che è considerato uno dei monasteri più antichi in Abruzzo. Secondo una leggenda fu fondata ad opera di Carlo Magno. L’antica struttura religiosa è inserita in un suggestivo scenario di grande valore naturalistico. A poca distanza si trova il complesso delle tombe rupestri di San Liberatore alla Maiella. Di particolare interesse poi le rovine di Castel Menardo, anch’esso non molto lontano dall’Abbazia e la torre di Polegra, di origine Longobarda.