Durante il vostro soggiorno presso Il Poggianino che si trova a pochi minuti da Santarcangelo di Romagna, in Emilia Romagna, potrete gustare i piatti tradizionali della Romagna.
Passatelli
I Passatelli sono un piatto caratteristico dell’Emilia, soprattutto preparati in brodo. I passatelli sono un’ottima pasta fresca e ruvida, usata per fare le minestre tradizionali per la Pasqua oppure per le feste di famiglia come matrimoni e battesimi. Per prepararli si usava un apposito ferro per i passatelli che oggi è più difficile da reperire. Anche oggi i passatelli vengono preparati principalmente con il brodo di carne, ma è deliziosa anche la versione con brodo di pesce. Una ricetta più recente consiste nel condirli asciutti con salsiccia e rucola. Non è facile trovare i passatelli in vendita nel resto d’Italia, e per gustarli al meglio bisogna venire qui in Emilia Romagna!
Cassoni
I cassoni sono focacce di pasta semplice, realizzati con farina acqua e sale. La pasta viene tirata a sfoglia non troppo sottile, farcita e ripiegata su se stessa, avendo cura di chiudere bene i bordi con una forchetta. I cassoni sono molto versatili e comodi da mangiare sia caldi che freddi, e possono essere farciti in tanti modi diversi. La farcitura tradizionale prevede erbe selvatiche spontanee come spinaci selvatici, crescione, papavero selvatico oppure altri vegetali coltivati come spinaci e cicoria. Per una versione più golosa potete aggiungere lo squacquerone, tipico formaggio romagnolo. Naturalmente, come tutti i tipi di focaccia, è possibile gustarli con pomodoro e mozzarella, con funghi e zucchine, con prosciutto e formaggio, e qualunque altro ingrediente vorrete provare!
Crescione
Anche il Crescione viene realizzato con la pasta sfoglia e farcito. Il suo nome deriva proprio dall’erba selvatica più comune nella zona, il crescione, che veniva usato in molte ricette, tra cui la farcitura della focaccia. Oggi oltre al crescione si utilizzano rucola, zucchine e tanto squacquerone, per rendere la farcitura ancora più ricca e gustosa. Gli ingredienti si inseriscono nella sfoglia che va ripiegata e chiusa bene pizzicandola con le dita. Con la forchetta si bucherella la superficie per evitare che la pasta si gonfi e il Crescione viene fatto cuocere su una padella antiaderente. Ottimo gustato sia caldo che freddo.
Strozzapreti
Gli strozzapreti sono una pasta fresca che può essere condita in molte varianti, eccellenti con il ragù di carne o al sugo di cinghiale. Non è certa l’origine di questo nome singolare, e sono molte le leggende a riguardo, probabilmente il loro nome è dovuto al fatto che i preti amavano la buona cucina e forse mangiavano con ingordigia, e la forma rustica e tozza degli strozzapreti fatti in casa poteva creare qualche problema! Pare che gli strozzapreti fossero un piatto molto prelibato e prerogativa dei ceti più abbienti di questa regione, e solo recentemente, come tante altre ricette, sono entrati a far parte della cucina popolare. E’ certo che questa pasta fresca è tuttora molto amata da chi apprezza le specialità della cucina rustica tradizionale.