Per chi volesse visitare le Marche, soprattutto Ascoli Piceno e dintorni, l’ideale è sostare presso la bellissima struttura chiamata “B&b700”.
Si tratta di una struttura alberghiera molto accogliente e situata nella regione delle Marche, precisamente ad Ascoli Piceno, dalla quale è possibile visitare diversi borghi situati nei dintorni, nonché i meravigliosi paesaggi di questa regione. Oltre a questo, proprio da questo B&b è possibile aggiungere locali dove si possono assaggiare i piatti tipici della cucina delle Marche.
Soggiornando presso la struttura “B&b700” si avrà l’opportunità di assaggiare I piatti tipici delle Marche: alla ricerca di sapori antichi.
Vino cotto, Anisetta e oliva tenera ascolana
Visitando le Marche alloggiando presso il “B&b 700” si potrà avere l’opportunità di gustare piatti unici dal sapore ricco. Proprio quest’ultimo punto attira diversi turisti, curiosi di capire quali siano le ricette tipiche delle Marche. La struttura alberghiera in questione offre la possibilità di recarsi in ristoranti limitrofi per poter assaggiare menù ricchi di piatti del genere, che comprendono ad esempio vino cotto e Anisetta.
Il primo è un prodotto tipico sia delle Marche, sia della regione dell’Abruzzo. Si tratta di un vino dolce e forte, dalla tonalità variabile che può andare dal rosso al rosso ambrato con tendenza a sfumature marroncine. Il suo profumo fa venire in mente una leggera fragranza alla frutta e il suo sapore è un mix tra acido e dolce. Ha una gradazione alcolica che va dai 12% ai 14% a seconda del tipo di invecchiamento.
Quando si parla di Anisetta invece si intende indicare un liquore formato principalmente da anice. Per ottenerlo viene fatto distillare l’alcool e poi vengono aggiunti i semi di anice. Da non dimenticare un altro piatto tipicamente di Ascoli, così legato a questa città che da qui ne deriva anche la sua denominazione: le olive ascolane. Queste sono diventate famose in tutta Italia e sono olive ripiene di macinato di carne, panate e poi fritte.
Piatti tipici: fritto misto e Vincisgrassi
Il fritto misto si chiama così perché è un piatto che offre delle pietanze fritte diverse, come frittelle, melanzane, fiori di zucca. I Vincisgrassi invece sono pasticci di lasagne all’uovo, corte e larghe, lessate in acqua e poi finite di cuocere in forno. Altra loro caratteristiche è che sono disposte in teglia a strati, con un condimento a base di fegatini, animelle, tartufi.