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I piatti prelibati della cucina salentina, in Puglia

Una vacanza a  Lecce, nel Salento, in Puglia, potrete assaggiare i piatti prelibati della cucina salentina, in Puglia.

Ciceri e tria

I ciceri e tria sono una specialità pugliese, più precisamente del Salento. Questo piatto ha origini antichissime e si trovano tracce della sua esistenza fino al 35 a.C. Per la sua preparazione vengono cotti i ceci a fuoco lento, insaporiti con alcune foglie d’alloro, fino ad ottenere una zuppa. La Tria è la pasta che andrà divisa in due porzioni, una  parte bollita normalmente in acqua, e una parte  fritta in abbondante olio. Quindi si uniscono tutti e tre gli ingredienti a formare un piatto unico e saporito da gustare caldo!

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Ciceri e tria foto giallozafferano

Scapece

La scapece, pesce marinato,  è un piatto salentino, in particolare di Gallipoli. Si tratta di un secondo di pesce che viene fritto e alternato a strati di mollica di pane condito con aceto e zafferano. Tradizionalmente si conservava in botti di legno ed era molto utile durante guerre o assedi proprio per la particolarità di poter essere conservato a lungo e scongiurare la fame nei periodi più difficili.  Il pesce più usato è il pesce azzurro e soprattutto di piccole dimensioni.

Cecamariti

I cecamariti sono deliziose frittelle, a detta della tradizione anche afrodisiache. Il loro nome curioso è dovuto al fatto che i mariti, assaggiate queste prelibatezze, diventassero “ciechi” alle mancanze o ai dispetti delle mogli. Vengono preparati con zucchine e cipolle tritate, con un pizzico di peperoncino. Si forma la pastella con  farina, uova e un po’ d’acqua e si unisce al trito. Si frigge in abbondante olio formando delle piccole frittelle, dei veri e propri bocconcini fragranti e saporiti!

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Taieddhra foto lacassataceliaca

Taieddhra

La Taieddhra è un goloso piatto unico di riso, patate, zucchine e cozze. La taieddhra è il nome della teglia di terracotta tradizionale che veniva usata per cuocere la pietanza in  forno. Nella teglia vengono alternati strati di cozze, pangrattato, patate e zucchine, riso crudo e prezzemolo, pomodorini a pezzetti. Il tutto cuoce con l’acqua delle cozze precedentemente scottate in tegame. Un piatto ricco e prelibato!

Li mustazzueli

Li mustazzueli o mustaccioli, sono dolci tradizionali a base di mandorle e cacao. Nella versione tradizionale è prensete il vincotto, cioè il mosto d’uva, che da un sapore unico e inconfondibile al dolce, insieme all’uvetta. Un ottimo vincotto si può ricavare anche dai fichi e viene utilizzato altrattanto frequentemente. I dolci hanno l’aspetto di piccole pagnotte morbidissime e tradizionalmente  servite per le feste natalizie. Oggi esistono varianti senza vincotto oppure con l’aggiunta di caffè.

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Mustaccioli photo giallozafferano

La cupeta

La cupeta salentina è un croccante di mandorle tipico del periodo natalizio. A base di mandorle tostate e miele, era anche il dolce tipico delle feste e sagre di paese, presente in tutte le bancarelle, e lo è ancora in molte occasioni. Questo dolce è comune, con altri nomi, anche ad altre regioni come la Calabria e la Sicilia, proprio per gli stessi ingredienti di base, mandorle e miele, di cui queste terre sono tradizionalmente ricche.


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