Durante un soggiorno in provincia de L’Aquila, in Abruzzo, potrete gustare I forti sapori di montagna del Parco Nazionale d’Abruzzo, e i piatti tipici di questa bellissima regione.
Gnocchi con gli orapi
Gli orapi sono gustosi spinaci selvatici, chiamati anche spinaci di montagna e gli Gnocchi con gli orapi sono un ottimo esempio di come si possano gustare queste erbe selvatiche. Gli gnocchi vanno preparati freschi con un impasto di acqua e farina, mentre per il condimento si prepara un soffritto con olio d’oliva, aglio e peperoncino e gli orapi tagliati a striscioline. Basta scolare la pasta per ottenere un primo piatto leggero e gustoso. Una variante più robusta di questo piatto prevede l’aggiunta di pancetta abbrustolita.
Orapi e fagioli
Altro esempio di ricetta con gli spinaci selvatici sono gli Orapi e fagioli, un piatto ricco e nutriente. I fagioli si ammollano in acqua dalla sera prima e si mettono a bollire. A parte si fanno bollire le cotiche di maiale. Quando entrambi sono cotti si mettono a cuocere insieme in un tegame con un po’ della loro acqua di cottura. Gli orapi vanno prima lessati e poi passati in padella con soffritto di olio, aglio e peperoncino. Infine si passa il tutto in padella per qualche minuto e si serve caldo accompagnato da una spolverata di pecorino e fette di pane abbrustolito.
Minestra del pastore
La Minestra del pastore è un piatto tipico della montagna. Si prepara una zuppa con polpa di agnello, aglio, rosmarino, timo e patate, si lascia cuocere a lungo finché la carne sarà cotta e la zuppa ristretta. Quindi si serve calda accompagnata da ricotta di pecora e un pizzico di peperoncino.
Pecora al cotturo
Questa ricetta è molto antica e risale al periodo della transumanza quando i pastori cucinavano la pecora in modo semplice con le erbe selvatiche che trovavano nella zona. La carne di pecora è particolarmente dura rispetto ad altre carni per cui la Pecora al cotturo richiede una lunga cottura in acqua bollente, dalle quattro alle sei ore. Si aggiungono timo, alloro, cipolla e rosmarino per aromatizzare. In questo modo si ottiene un brodo saporito. Un’altra versione prevede l’aggiunta di sugo abbondante. In entrambi i casi la carne di pecora deve cuocere molto bene perché risulti tenera.
Arrosticini alla brace
Gli arrosticini alla brace sono un piatto tipico abruzzese che si prepara con la carne di pecora. La carne si taglia a cubetti e si inserisce in spiedini che vanno cotti sulla griglia. Per migliorare la cottura e il sapore si inumidiscono con una salsa di olio e aceto. Secondo la tradizione vanno serviti rigorosamente in fasci di 20 – 30 spiedini avvolti nella carta stagnola per evitare che si raffreddino e si mangiano solo con le mani!
Cicerchiata
La Cicerchiata è un allegro dolce di carnevale, preparato con farina e uova a formare una pasta da dividere poi in piccole palline da friggere nell’olio o nello strutto. Le palline vengono disposte sul piatto e cosparse di miele. Per una variante ancora più golosa si può aggiungere all’impasto burro e zucchero. Una vera leccornia!