Fiesole
Fiesole, in provincia di Firenze, è da sempre una fra le più ambite mete turistiche per lo stupendo paesaggio che la circonda, come pure per le sue infinite ricchezze culturali e storiche. Importante città etrusca, durante il periodo romano fu arricchita da un impianto termale, templi, teatro, foro e un campidoglio.
Oggi presenta una varietà di bellezze architettoniche e storiche di rara magnificenza e importanza, come ad esempio nel suo centro storico la possente Cattedrale romanica, la Chiesa di San Francesco, il Teatro Romano perfettamente conservato, i resti di terme romane e di una necropoli. Di particolare interesse poi è la visita al Museo Bandini ove è possibile ammirare una stupenda collezione di ceramiche appartenuta ai Della Robbia.
Vicchio
Vicchio, che si trova nella valle del Mugello in provincia di Firenze, è anche celebre per aver dato i natali a Giotto e al Beato Angelico, due massime espressione dell’arte figurative al mondo.
Meta ogni anno di numerosi visitatori, la casa natale di Giotto si trova sul colle di Vespignano. Il Beato Angelico invece nacque San Michele a Rupecanina, una piccola frazione che è a poca distanza da Vicchio. Da visitare, fra le tante meraviglie, la Pieve di San Giovanni Battista e la Chiesa di Sant’Andrea a Barbiana.
La Certosa del Galluzzo
La Certosa del Galluzzo nota anche come la Certosa di Firenze, è a poco più di un chilometro di distanza dall’uscita dell’autostrada A1 Firenze Certosa.
Articolata come un castello feudale, fu fondata da Niccolo Acciaiuoli, grande mecenate e amico di Boccaccio e Petrarca, nel 134, con lo scopo di farne una sorta di cittadella della fede e della cultura, nella quale i giovani fiorentini potevano essere accolti per poterli aiutare negli studi umanistici.
Attualmente non è più gestita dai monaci Certosini, ma dai monaci Cistercensi. Di particolare valore è la sua grandiosa Pinacoteca.
Villa di Poggio Reale
Villa di Poggio Reale che si trova in località Rufina in provincia di Firenze. La struttura è così denominata perché vi soggiornò Leopoldo nel 1829. Attualmente la villa ospita il Museo della vite e del vino.