COMISO
Nella città di Comiso possiamo visitare la Chiesa Madre, intitolata a Santa Maria delle Stelle, costruita alla fine del XIV secolo. All’interno è ricca di opere d’arte tra cui stucchi, decorazioni, quadri, sculture in legno, e ben 15 altari in marmo. Di questa chiesa, il simulacro di Maria Addolorata, realizzato nel settecento, è il più amato dai fedeli.
CALTAGIRONE
Caltagirone, conosciuta come la Città della ceramica per la sua ricca produzione importantissima dal punto di vista storico e artistico, offre diversi punti di interesse.
La Chiesa di Santa Maria del Monte custodisce, tra le altre opere, la Sacra Immagine della Madonna di Conadomini, un’antica tavola del 1200 dipinta in stile bizantino che raffigura la madonna e Gesù, molto cara ai fedeli. Si accede alla chiesa dalla famosa Scala di Santa Maria del Monte formata da 142 scalini realizzati in ceramica con raffigurazioni diverse per ogni secolo dall’epoca normanna fino all’ottocento.
Il Carcere Borbonico, costruito alla fine del Settecento, è un palazzo dalla struttura semplice ed elegante. Oggi ospita il Museo Civico di Caltagirone, suddiviso tra sezione archeologica e pinacoteca, e altre mostre ed eventi temporanei.
CHIARAMONTE GULFI
Chiaramonte Gulfi è detta Città dell’olio grazie alla sua produzione e Balcone di Sicilia in quanto è situata su un colle che offre una vista meravigliosa su tutta la zona circostante. Molto interessanti la Basilica di Santa Maria La Nova e il Santuario della Beata Maria Vergine di Gulfi.
Il Parco archeologico Camarina offre una bellissima testimonianza della civiltà greca all’inizio del VI secolo a.C e comprende tombe arcaiche e i resti del Tempio di Atena. Il museo archeologico regionale di Camarina custodisce i reperti ritrovati nei numerosi scavi, qui possiamo ammirare i corredi funerari, vasi decorati e suppellettili.
RAGUSA
A pochi chilometri da Ragusa, possiamo visitare il suggestivo Castello di Donnafugata. Si tratta di un palazzo ottocentesco costruito in uno stile tale da conferirgli il nome di castello. Le sue pareti bianche, le torri e le merlature, la loggia e le finestre con decori antichi, lo rendono simile ad un castello fiabesco. Il suo nome caratteristico “donnafugata” viene attribuito alla fuga della regina Bianca di Navarra che vi fu imprigionata, oppure alla traduzione dall’arabo di Fonte della Salute.
Il castello di Donnafugata si distingue per i suoi bellissimi giardini e il labirinto di pietra.
SCICLI
Il borgo di Scicli in provincia di Ragusa è inserito nella lista dei beni patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per il suo centro storico in stile barocco. Tra i monumenti più belli troviamo il Palazzo Beneventano, Palazzo Spadaro, la Chiesa di San Matteo e la Chiesa di San Bartolomeo apostolo.
NOTO
La città di Noto, in provincia di Siracusa, è considerata la capitale del barocco ed è inserita nella lista dei beni patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La cattedrale di San Nicolò è un esempio di questo stile insieme alla Chiesa di San Domenico, Palazzo Nicolaci e Palazzo Modica.