MORGANTINA
Nei pressi di Aidone, in provincia di Enna, sorge il sito archeologico di Morgantina, dove gli scavi hanno portato alla luce una vera e propria città dotata di quartieri e case. Tra i punti più importanti il teatro e il Santuario di Demetra. Il Museo Archeologico di Aidone, dagli anni 80 è impegnato a catalogare ed esporre al pubblico gli oggetti e i suppellettili ritrovati negli scavi, compresa la statua di Venere e collezioni di monete.
PIAZZA ARMERINA
Nel comune di Piazza Armerina, sorge il sito archeologico con la Villa del Casale. Questa villa romana ritrovata negli anni 50 comprende veri e propri appartamenti con sale ricche di mosaici sui pavimenti e sulle pareti. Tra i mosaici più importanti “il corridoio della grande caccia”, le scene di Ulisse che sconfigge polifemo, il mosaico del “piccolo circo”. All’interno della villa si trova anche un complesso termale e all’esterno le colonne con capitelli ionici che delimitano il cortile.
ENNA
Il Duomo di Enna è dedicato alla patrona della città, Maria Santissima della Visitazione. Il simulacro della Madonna è custodito nella Cappella dei Marmi, realizzato nel quattrocento, viene aperto a giugno per la celebrazione della patrona, a Pasqua e Natale. Si accede alla chiesa con una lunga scalinata e il portico a 6 colonne, la facciata è riccamente decorata, e la torre campanaria è imponente, con la campana detta “dei 101 quintali”.
Il Castello di Lombardia, detto così perché occupato a lungo dai longobardi, è situato in una posizione strategica che domina un vasto territorio e offre una visuale eccellente. La parte meglio conservata del castello è la Torre Pisana, testimonianza della sua imponente struttura difensiva che inizialmente aveva ben 20 torri.
La Torre di Federico II, venne fatta edificare sul modello del Tempio di Gerusalemme da Federico II per difendere il territorio circostante. Ancora oggi sorge imponente sulla collina e offre una vista a perdita d’occhio delle campagne circostanti.
Con Rocca di Cerere si intende un vasto territorio di oltre mille chilometri, situato in diversi comuni della provincia di Enna e che è compreso nell’omonimo geoparco. Nella zona sono comprese antiche miniere utilizzate fin dall’antichità, oltre a panorami naturali protetti di grande interesse naturalistico e geologico.
CANALOTTO
Nei pressi di vallone Canalotto sorgono i resti di un Villaggio Bizantino. L’abitato è di tipo rupestre e comprende numerosi ambienti. I più significativi sono due chiese che ricordano la struttura di una basilica, comprese le nicchie nelle pareti laterali, usate per custodire le urne funerarie. Molti altri ambienti invece erano dedicati all’uso civile e al lavoro, soprattutto alla trasformazione di prodotti agricoli.
CALASCIBETTA
A pochi passi dal piccolo borgo di Calascibetta, la Necropoli di Realmese è un importante testimonianza delle epoche protostorica e arcaica. Grazie a 288 tombe scavate nella roccia, il sito archeologico è stato datato infatti tra IX e il VI secolo a. C . Nella necropoli sono presenti anche i resti di antiche strade, forse di epoca normanna, chiamate “Regie Trazzere”, che collegavano i paesi anche a grande distanza, con una struttura a raggiera.