Decidendo di soggiornare presso la Bio Masseria Santa Lucia ad Alessano, vicino a Capo di Leuca, nel Salento, potrete viaggiare alla scoperta della storia delle città del Salento.
Borgo medievale e Castello di Specchia
Specchia è uno dei borghi medievali più caratteristici del Salento, con il suo Castello Risolo situato al centro storico. È una costruzione risalente al ‘500 con eleganti balaustre, il portale a bugnato sormontato dallo stemma nobiliare. Da struttura fortificata, nel ‘700 divenne una dimora signorile.
Chiesa di Sant’Eufemia
Sempre nella cittadina di Specchia merita una visita anche la Chiesa di Sant’Eufemia, la quale si trova presso un insediamento di età romana e rinascimentale che prende il nome di Grassano. A pianta longitudinale, esternamente la chiesa presenta un abside poligonale mentre internamente è semicircolare. Per la costruzione della stessa sono stati riutilizzati conci e colonne in pietra leccese ricavati dal casale di Grassano. All’ingresso vi è una porta sormontata da un arco a tutto sesto, sopra cui vi è una finestra, divisa da una colonna, che presenta un capitello tronco piramidale il quale è ornato da una croce inserita in un cerchio. Internamente la chiesa presenta tre navate, ed un altare in pietra leccese molto caratteristico.
Galatina
Basilica S.Caterina d’Alessandria
Nella città di Galatina interessante è la Basilica di S. Caterina d’Alessandria che racchiude diversi stili: gotico, normanno e bizantino. Il portale ed il rosone sembrano ricamati, per via dei fini decori che li caratterizzano. Essa ospita diversi affreschi: angeli musici, affreschi settecenteschi e soffitti arabescati.
Otranto
Cattedrale e Castello Aragonese
Nel punto più alto della città di Otranto si trova la maestosa Cattedrale, la cui facciata presenta diversi stili: gotico, bizantino ed aragonese. Internamente lasciatevi incantare dal pavimento che presenta un mosaico pavimentale, realizzato con il calcare del luogo. Proseguendo vi imbatterete nel Castello Aragonese, edificato in epoca rinascimentale. Oggi ospita mostre ed eventi culturali.
Porta Alfonsina
La Porta Alfonsina è stata voluta per omaggiare il Duca Alfonso d’Aragona, che nel 1480 liberò la città dall’invasione turca. La sua funzione era la facilitazione del lancio di liquido bollente, nei confronti di tutti coloro i quali volessero invadere la città. Essa è la porta d’ingresso al centro storico di Otranto, ed è posta sulla cinta muraria la quale presenta una forma poligonale. La Porta Alfonsina è stata dotata di due torri costruite a scopo difensivo: Ippolita e Duchessa.
Cripta di San Nicola
La Cripta di San Nicola è situata nella Valle delle Memorie, un piccolo complesso rupestre, dove ancora si tengono cerimonie religiose volte a far rifiorire la storia di quei luoghi.