Amandola
Amandola che si trova in provincia di Fermo, ha la peculiarità di essersi sviluppata su tre colli, i quali hanno assunto le denominazioni dai loro castelli. Dall’unione di questi tre castelli nel 1248 nacque Amandola. Il suo territorio conobbe fra il 568 e il 570 l’invasione dei Goti e successivamente quella dei Longobardi.
Fra i suoi molteplici luoghi di interesse e monumenti spicca la Chiesa di San Francesco in stile romanico, riconoscibile per la linearità della sua facciata. Di grande interesse è poi anche la Chiesa di Sant’Agostino, nota come Santuario del Beato Antonio, risalente al XV secolo e caratterizzata da un magnifico portale realizzato in stile gotico.
Da visitare anche la settecentesca ex-Collegiata, Piazza Alta ove vi è il Palazzo del Podestà risalente al 1352, l’Abbazia dei Santi Vincenzo e Anastasio e l’Abbazia dei Santi Ruffino e Vitale.
Monte San Martino
Capitale della mela rosa, le sue origini si sono perdute nelle nebbie delle leggende e della storia. Forse fu una colonia romana, oggi è un ridente borgo con un avvincente patrimonio architettonico, culturale e artistico. Di interesse è la Chiesa di San Martino, collocata in quello che è il punto più alto di Monte San Martino. Tra le sue varie bellezze artistiche sono da segnalare un affresco realizzato da Vincenzo Pagani da Monterubbiano, un polittico opera di Girolamo di Giovanni da Camerino, un polittico realizzato da Carlo e da Vittore, due polittici invece opera del solo Vittore e tre polittici dei Crivelli.
Inoltre vi sono anche nella sua piazza centrale interessanti palazzi nobiliari risalenti al periodo del Quattrocento e del Cinquecento e quattro stupende porte castellane. L’antico carcere dell’Ospicium Inimicorum rappresenta certamente un altro importante monumento da poter visitare a Monte San Martino.