Como
Como, capoluogo di provincia lombardo, è magnificamente circondato da montagne e colline oltre che affacciarsi sull’omonimo lago ed è da sempre una prestigiosa destinazione per un romantico viaggio.
Attorno alla piazza del Duomo, eretto a partire dal XIV secolo e poi terminato nel XVIII secolo, prende via il suo fantastico centro storico, che offre ancora il suo originario aspetto di castrum romano. Le sue mura e le poderose torri di vedetta sono conservate con cura e dedizione.
Di grande valore sono poi la Chiesa romanica dedicata a Sant’Abbondio e quella intitolata a San Fedele, che si trovano proprio al centro della città murata. Di interesse anche il Castel Baradello che si erge sull’omonimo colle da dove domina Como, il Palazzo del Broletto, la sede in epoca medievale del Comune.
Invece sono autorevoli capolavori di architettura razionalista i palazzi che furono edificati dal comasco Giuseppe Terragni: il Novocomum, l’Asilo Sant’Elia, il Monumento ai Caduti e la Casa del Fascio. Da non perdere la visita al Tempio Voltiano a Villa Olmo, come pure la tradizionale gita con la funicolare al monte di Brunate e quella in battello sul lago di Como.
Lenno
Di origine romana il borgo è posizionato sulla riva ovest del lago di Como, disteso in una insenatura profonda la quale si incunea tra la punta di Portezza e il promontorio del Lavedo, in una area che, per la sua bellezza, venne ad essere denominata nel XVII secolo dal cardinale Durini il Golfo di Venere. Di particolare interesse sono il suo Battistero romanico e la Collegiata dedicata a Santo Stefano di chiare origini altomedievali.
Ma molto probabilmente il gioiello più bello di Lenno è la stupenda Villa del Balbianello, una delle più romantiche e belle dimore del Lago di Como. Fu proprio il cardinal Durini che la volle nel XVIII secolo. Nel tempo questa prestigiosa residenza ha visto come ospiti viaggiatori e letterati che qui hanno trovato fonte di ispirazione per le loro opere. Semplicemente splendido il giardino che circonda la Villa. Da visitare anche l’interessante Museo delle Spedizioni, voluto da Guido Monzino, che fu l’ultimo illuminato proprietario.