Un accogliente soggiorno presso La Stazione dell’Acqua, che si trova in Val d’Aosta ad Introd in Valsavarenche in provincia di Aosta, permetterà di poter visitare Aosta e Introd.
Aosta
Il territorio di Aosta era già abitato in tempi protostorici. Nel 202 a.C. Roma, successivamente alla vittoria di Scipione l’Africano, volendo creare una rete difensiva nelle Alpi, creò la città fortificata di Aosta, dotandola di una cinta muraria imponente e quattro porte. Alla caduta dell’Impero Romano, divenne sede vescovile.
Goti, Franchi, Longobardi occuparono, in vari periodi, Aosta, poi arrivarono i Franchi.
Del suo passato si possono ammirare, a Saint Martin de Corléans, una interessante area megalitica. Invece, all’epoca romana, risalgono la Cinta muraria, le Torri, l’Anfiteatro e il Teatro, l’Arco d’Augusto, le Porte, il Ponte sul Buthier, il Criptoportico forense, l’Area funeraria e la Villa della Consolata. La Collegiata di Sant’Orso, la Cattedrale dedicata a San Giovanni Battista e a Santa Maria Assunta, insieme al Ponte di Grand Arvou, appartengono al periodo medioevale.
Introd
Un accogliente soggiorno presso La Stazione dell’Acqua, che si trova in Val d’Aosta ad Introd Valsavarenche in provincia di Aosta, consentirà di poter visitare Introd.
Tale località è divenuta molto nota avendo avuto l’onore di ospitare, per il riposo estivo, ben due Papi e cioè Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Merita di essere visitato il Castello di Introd, riedificato a cavallo del 1912 e 1915, con la sua possente torre, oltre a ciò vi è la casaforte Vorbert, l’antica cascina l’Ola. La Chiesa parrocchiale risalente all’ottavo secolo e la Cappella del Santo Sudario si trovano, invece, a Plan d’Introd.
Di particolare pregio è poi la visita al Museo Etnografico di Maison Bruil, un pregevole esempio di architettura rurale, la cui sua attuale forma è il risultato di una complessa evoluzione architettonica che va dal 1680 fino al 1856.