Il Molise è considerato un luogo selvaggio e incontaminato, che affascina turisti provenienti da tutto il mondo.
Chi decide di visitare il Molise: tesoro italiano dalle antiche origini e dalle bellezze paesaggistiche incontaminate, preferisce iniziare il tour visitando Larino, cittadina che si trova a pochi chilometri da Termoli, scegliendo di alloggiare presso la dimora rurale Essentia.
Questo incantevole casale immerso nella natura, si trova in una posizione ideale per poter visitare le bellezze storico-artistiche che la regione offre.
Termoli
Scegliere di alloggiare presso la dimora rurale Essentia, significa avere la possibilità di giungere in poco tempo a Termoli dove potrete ammirare quello che è il simbolo della città: il castello Svevo.
Questa costruzione viene considerata l’edificio difensivo più significativo di tutta la costa molisana.
Costruito probabilmente in epoca normanna intorno all’XI secolo, sorge sulle fondamenta di un preesistente torrione longobardo, ma fu ristrutturato da Federico II nel 1247, ed è per questo che è stato nominato “svevo”.
Castello Svevo, Termoli
Si compone di due complessi dalla forma piramidale: mentre il primo, più grande, all’angolo presenta delle torri cilindriche; il secondo invece ha una sola torre parallelepipeda.
Il castello inoltre presentava una possente cinta muraria con torri cilindriche e porta con ponte levatoio.
Ad oggi, alcuni ambienti ospitano la Galleria Comunale d’Arte, mentre altri vengono utilizzati per convegni e manifestazioni.
Larino
Proseguendo il proprio tour per il Molise, non si può lasciarsi sfuggire Larino città ricca di monumenti storici come la Cattedrale di San Pardo e dell’Assunta che si trova al centro della città, considerata come una delle costruzioni sacre più belle d’Italia dal momento che presenta aspetti sia dell’arte romanica che gotica.
La facciata è suddivisa in due piani da una cornice: di questi due piani quello inferiore rappresenta l’ingresso dove è possibile ammirare la Crocifissione con l’angelo che incorona Cristo che sta morendo.
Cattedrale di San Pardo e dell’Assunta, Larino
La parte centrale della facciata presenta un rosone con tredici raggi collocato sotto una cornice cuspidata dove vi sono 5 altorilievi che raffigurano l’Agnello mistico insieme ai simboli degli evangelisti.
L’interno invece si presenta suddiviso in tre navate delle quali, la centrale ha una copertura a capriate.
La cattedrale conserva al suo interno importanti affreschi del XIV sec, oltre ad importanti lavori di argenteria della scuola napoletana del ‘700.
Importante è la presenza di una cripta che custodisce le reliquie di S. Pardo.
Altro edificio importante è il Palazzo ducale, l’antico castello appartenente ai conti normanni.