Spello, lambita da ben due chilometri di Mura Augustee
L’aspetto che colpisce maggiormente, quando ci si trova a Spello, è proprio l’osservare come sembra essere un tutt’uno con il Monte Subasio, la montagna di San Francesco. Il suo incantevole centro storico, poi, diviene una elegante collana che drappeggia splendidamente questa località fondata dagli umbri e che divenne successivamente un importante insediamento romano.
La sua antica e imponente gloria dei Spello è testimoniata dai numerosi modelli architettonici, come, ad esempio, la Porta Consolare, la Porta Ubica, la Porta Venere e la Porta dei Cappuccini, senza poi dimenticare gli oltre due chilometri delle Mura augustee.
Altri esempi che meritano di essere ammirati sono il Palazzo Comunale, il Palazzo Baglioni e il Palazzo Urbani, ma anche la Cappella Tega.
1. Natività di Pinturicchio
Percorrendo via Cavour, la strada principale di Spello, ci si imbatte in Santa Maria Maggiore, uno splendido esempio di architettura religiosa. Qui, pur rimanendo colpiti dal suo portale medievale finemente scolpito, la vera sorpresa è racchiusa al suo interno: la Cappella Baglioni. Questa cappella è stata decorata da uno dei più gioiosi e colorati cicli di affreschi realizzati dal Pinturicchio. Dipinta nel 1501 per la potente famiglia Baglioni, è centrata sulla nascita e sull’infanzia di Gesù.
Altri edifici religiosi di grande rilievo di Spello sono la Chiesa di Sant’Andrea, la Chiesa di San Lorenzo, la Chiesa di San Claudio. Una visita a Spello non può essere considerata completa senza aver visto Villa Fidelia, Villa Costanzi, come pure la Pinacoteca civica, ricca di opere che vanno dal Quattrocento al Settecento.
Montefalco, borgo che prende il nome dai falchi
Conosciuta anche come “un piccolo pezzo di paradiso” Montefalco, in Umbria, in provincia di Perugia, ha dato i natali a ben otto Santi. Anticamente nota come Cors Coronae, assunse l’attuale denominazione, secondo una popolare leggenda, a seguito di una visita, effettuata nel XIII secolo, dall’imperatore Federico II di Svevia, che decise di farla chiamare Montefalco per la presenza, all’epoca, di numerosi falchi.
2. Montefalco panorama
La Piazza del Comune, è circondata dai più importanti edifici di Montefalco, la maggior parte realizzati a cavallo del quindicesimo e del sedicesimo secolo, come il Palazzo Comunale e la Chiesa di Santa Maria. Risalente al XIII secolo, la Chiesa di Sant’Agostino conserva anche preziose testimonianze trecentesche. Qui sono custoditi i corpi del Beato Pellegrino e delle Beate Illuminata e Chiarella.
Fra le altre e numerose preziose testimonianze di questo borgo dell’Umbria, vi sono il Complesso museale di San Francesco, la Chiesa Santuario di Santa Chiara, la Chiesa di Santa Lucia, come pure la Chiesa di San Bartolomeo. Inoltre, a pochissimi chilometri dal centro di Spello, si può ammirare il Castello di Fabbri, che è risalente al XIV secolo.
Trevi, piccolo borgo ricco di storia
Fondata dagli umbri, Trevi, anch’essa in provincia di Perugia, acquistò grande rilevanza con i Romani. Divenuta sede vescovile, fu occupata successivamente dai Longobardi. Dopo le varie lotte con i comuni vicini, Trevi tornò al papato nel quindicesimo secolo, per poi seguirne le vicende storiche fino all’unificazione.
3. Trevi panorama
Oggi questo delizioso antico borgo offre a tutti i suoi visitatori mirabili vestigia, che documentano il suo incredibile passato, meritando a pieno titolo l’apparenza al Club Borghi più belli. Salendo in direzione del centro storico, si incontra il Santuario della Madonna delle Lacrime, mentre Piazza Mazzini ne rappresenta il suo cuore, con il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo e la sua storica Torre Civica.
Per quanto riguarda il Teatro Clitunno, è una bellissima opera del XIX secolo. Di particolare interesse a Trevi, in Umbra, è anche l’elegante costruzione rinascimentale di Casa Petrucci, come pure la Chiesa di San Giovanni Decollato, un brillante esempio di stile Neoclassico. È, invece, in stile gotico la Chiesa di San Francesco, opera del XIV secolo.
Annesso alla chiesa vi è un complesso museale, al cui interno vi sono conservati preziosi dipinti che vanno dal XIV al XVII secolo. Di notevole valore sono anche la Cappella di San Girolamo, la Chiesa del Crocifisso, Palazzo Lucarini e Palazzo Valenti ove vi è conservata una delle più antiche e preziose raccolte archeologiche di tutta l’Umbria.
