Durante la vostra vacanza in Toscana, potrete fare un viaggio nel passato tra antiche torri e deliziose pievi.
San Gimignano
La bellezza e la gloria di San Gimignano trova la sua giusta consacrazione nell’essere stata dichiarata Patrimonio Architettonico del mondo dall’UNESCO. È un borgo molto speciale, celebre per la sua architettura medievale e famoso per le sue numerose torri che si innalzano verso il cielo. Nel suo massimo fulgore, furono oltre settanta le torri che vennero erette dalle famiglie patrizie come simbolo di potere e di ricchezza.
San Gimignano panorama
L’aspetto e la sua particolare atmosfera medioevale, è oggi magnificamente rappresentata dalle varie torri che sono riuscite a superare i confini del tempo. Di chiara origine etrusca, nel X secolo è menzionata con il nome di San Gimignano, Santo che sarebbe riuscito a salvare il borgo dalla furia degli Unni. Che il suo periodo più fiorente sia stato quello del medioevo, è un qualcosa che si può facilmente riscontrare ammirando la fantastica Piazza del Duomo. Questa piazza è il cuore stesso di San Gimignano, luogo che offre una degna cornice alla Cattedrale, alla Loggia, come pure al Palazzo del Popolo e al Palazzo del Podestà. Di particolare interesse è anche Porta San Giovanni, che venne terminata nel 1260, e Piazza della Cisterna dove si può vedere la grande cisterna che fu costruita nel 1287.
San Gimignano – Le sue Torri
Greve in Chianti
Greve in Chianti ha esercitato la funzione di mercatale fin dal periodo medioevale, grazie alla sua posizione strategica nella quale si incontravano importanti rotte commerciali.
Allo splendido Castello di Montefioralle è, in pratica, legata tutta la storia di Greve in Chianti. La sua piazza, circondata da portici e dalla caratteristica forma di triangolo allungato, costituisce ancora oggi il punto focale del borgo. Al centro della piazza si trova la statua dedicata a Giovanni da Verrazzano, mentre la Chiesa dalla facciata neoclassica, intitolata alla Santa Croce, è posta ad uno dei vertici; tale edificio sacro conserva al suo interno, fra le molte meraviglie, un interessante affresco risalente al Trecento. Di particolare interesse, le varie pievi, come, tanto per citarne alcune, la Pieve di San Donato a Mugnana, la Pieve di San Miniato di Rubbiana e la Pieve di San Pietro a Cintoia. Il Museo del Vino di Greve in Chianti consente, invece, di poter degustare oltre duecento tipi di vini.
