Erbazzone
L’Erbazzone, o scarpasoun in dialetto, è una torta salata a base di bietole. La base si prepara con una pasta chiamata Foieda, si tira una sfoglia sottile che richiude la torta. Ultimamente l’erbazzone si prepara anche con altri tipi di pasta più diffusa come la pasta sfoglia o la pasta brisèe. Il ripieno è a base di bietole bollite con uova, cipolla, scalogno e parmigiano reggiano. Il alcune varianti si utilizzano gli spinaci e nella copertura si uniscono anche cubetti di pancetta o di lardo.
Cappelletti
I cappelletti sono un primo piatto di pasta comune ad alcune regioni dell’Italia centrale. In Emilia Romagna si cucinano in brodo di cappone oppure conditi con il ragù. Il piatto viene tradizionalmente preparato per il pranzo di Natale e contiene un ripieno di carne mista di manzo, pollo, maiale, prosciutto. Un’altra versione di magro prevede il ripieno di ricotta. La forma e la dimensione dei cappelletti varia da provincia a provincia.
Casagai
Il Casagai è un piatto di origine contadina a base di polenta. Ad accompagnare la polenta si cucinano le cotiche di maiale tagliate a pezzetti e cotte in brodo con verdure, aglio, prezzemolo e cipolla, talvolta fagioli borlotti. Si prepara a parte una polenta semplice e si mescola tutto insieme. I casagai si servono caldi, in seguito, la parte che avanza si taglia a fette e si frigge oppure si cucina alla piastra, per un’altra gustosa versione.
Torta di riso
La torta di riso è un dolce tradizionale. Un tempo si chiamava dolce degli addobbi e veniva preparato per il Corpus Domini. Durante la festa le case erano aperte a tutti e si offriva da bere e da mangiare, ma questo dolce squisito era il piatto principale. La torta di riso si prepara con riso bollito nel latte, e poi si impasta con mandorle o pinoli, liquore, uova, cedro candito. Si ottiene una torta soffice dentro e croccante all’esterno, per tradizione si taglia a striscioline prima di servirla. La ricetta originale è depositata presso l’Accademia Italiana della Cucina.
Tortelli verdi
I Tortelli Verdi sono un piatto originario della provincia di Reggio Emilia. Per tradizione si preparano la cena della vigilia di Natale e per la cena di San Giovanni a giugno. Si chiamano tortelli verdi perchè sono appunto ripieni di erbe, di solito bietole e spinaci lessati mescolati insieme. Alle erbe si aggiunge il lardo a pezzetti, poi abbondante parmigiano reggiano grattugiato e ricotta nelle stesse quantità, infine un trito di aglio e prezzemolo. La sfoglia si prepara con farina e uova, infine si da la forma ai tortelli ripieni. Il condimento più adatto è un ragù di carne oppure semplice burro. Il risultato è un primo piatto degno delle feste, ma oggi viene preparato più spesso durante tutto l’anno. Una gustosa variante prevede i tortelli con ripieno di zucca.