Panelle
Le panelle sono frittelle a base di farina di ceci. Sono un classico della cucina siciliana, in particolare del cibo da strada palermitano. Le panelle si mangiano in mezzo al pane abbinate alle crocchè, cioè crocchette di patate. La pastella si ottiene con farina di ceci, prezzemolo o semi di finocchio per un aroma inconfondibile, si fa cuocere in pentola e poi si lascia solidificare in uno stampo. In seguito l’impasto si taglia a fettine sottili e queste si friggono in olio bollente, dando origine alle panelle dorate e fragranti. Oltre che in mezzo al pane, come tradizione, le panelle vengono servite anche come antipasto condite con una spruzzata di limone.
Spaghetti con i ricci di mare
Gli spaghetti con i ricci di mare sono un primo piatto gustoso e raffinato. Il sapore caratteristico dei ricci viene esaltato da una ricetta semplice, con un soffritto di aglio e olio e la polpa dei ricci crudi, con una spolverata di prezzemolo. La pesca dei ricci di mare è molto attiva in Sicilia dove i ricci si mangiano anche semplici direttamente dal guscio con un cucchiaino o un pezzo di pane.
Pasta con broccoli arriminati
La pasta con i broccoli arriminati, o pasta chi vruocculi arriminati è un piatto di origine palermitana. Arriminati vuol dire mescolati, nella ricetta si utilizzano le parti più tenere del cavolfiore, le sarde, i pinoli e l’uva passa, si crea un condimento cremoso che va appunto mescolato, a fine cottura si aggiunge lo zafferano che conferisce il colore giallo caratteristico. La pasta deve cuocere nella stessa acqua dove sono stati bolliti i broccoli per assorbire il sapore, si scola e si versa nel tegame insieme al resto, per amalgamare tutti gli ingredienti.
Pasta con le sarde
La pasta con le sarde è un primo piatto originario di Palermo. Come molti altri piatti ha origine durante la dominazione araba della Sicilia. Gli ingredienti principali sono delle ottime sarde fresche, sarde salate, pinoli, finocchietto selvatico e zafferano. Si aggiungono anche le passoline, un tipo di uvetta tipico della Sicilia, diverso dall’uva passa comune perché meno dolce e si sposa meglio con i piatti salati. Con gli ingredienti si forma un condimento cremoso, la pasta si fa bollire nella stessa acqua dove si cucinano i finocchietti. Il tocco finale è una spolverata di muddica atturrata, cioè il pangrattato o la mollica di pane tostato in padella e poi condito con pochissimo olio, si può aggiungere in alcuni casi un po’ di zucchero semolato per ottenere un sapore agrodolce delizioso.
Pesce spada alla palermitana
Il pesce spada alla palermitana è un secondo di pesce eccellente. La ricetta non prevede molti ingredienti ed è semplice da realizzare per gustare solo il meglio del pesce spada. Si usano delle fette di pesce da bagnare nell’olio d’oliva e impanare con pangrattato e prezzemolo. Le fette di pesce spada si cucinano in padella e possono essere servite sia calde che fredde. La panatura croccante conserva al suo interno la polpa di pesce succulenta e deliziosa, da accompagnare con un’insalata fresca, un piatto estivo superlativo!