Fonduta con il tartufo
Il tartufo è il fiore all’occhiello della cucina piemontese, in particolar modo il tartufo bianco di Alba. In questa zona, la fonduta con il tartufo è un piatto semplice e raffinato, adatto alle fredde giornate invernali. Si prepara una fonduta a base di fontina e latte (oppure burro), e tuorlo d’uovo. Quando la fonduta è densa e cremosa è pronta. Si serve caldissima nelle ciotole e si completa con fettine sottili di tartufo bianco. E’ ottima servita con fette di pane abbrustolito.
Vitello Tonnato
Il Vitello Tonnato è un piatto tradizionale piemontese, in particolare delle città di Alba e Cuneo. Per trovare le sue origini dobbiamo tornare indietro a metà del XVIII secolo. Il vitello Tonnato o “Vitel Tonè” viene servito soprattutto come antipasto e prevede diverse varianti. La preparazione tradizionale richiede carne di vitello, uova, capperi, tonno, vino bianco e aromi. La carne fatta macerare nel vino bianco si lascia bollire con gli aromi, fino a formare un brodo profumato. Il brodo quindi viene frullato con tutti gli altri ingredienti per creare una salsa da versare sulla carne. Nelle versioni più recenti al posto delle uova si può utilizzare la maionese che rende il piatto ancora più saporito e goloso!
Acciughe al verde
Le acciughe al verde sono un antipasto tipico della cucina piemontese. Storicamente le acciughe sotto sale arrivavano in Piemonte dalla Francia insieme ai carichi di contrabbando del sale. Per preparare questo gustoso piatto le acciughe sotto sale vengono lavate e pulite. Il segreto della ricetta è il “bagnet”, una salsa verde che si prepara con prezzemolo, aglio, olio d’oliva, mollica di pane e il peperoncino. La salsa verde deve ricoprire completamente le acciughe, e il piatto deve riposare per un giorno intero prima di essere servito. Le acciughe al verde, accompagnate con il pane sono un antipasto davvero squisito!
Baccalà con le vitelotte
Il Baccalà con le Vitelotte è un’insalata appetitosa con Baccalà, pomodori, erbe aromatiche e olio d’oliva e patate vitelotte. Il baccalà come di consueto va messo a bagno molte ore prima. Le vitelotte sono un tipo di patata molto antica che proviene dalla Francia e ha una caratteristica polpa viola, anche il profumo e il sapore sono particolari rispetto alle patate comuni. Un’altra ricetta del Baccalà alla piemontese prevede la frittura del baccalà, delle patate, dei peperoni, e della cipolla, il tutto viene passato in tegame con il vino bianco e cotto a fuoco lento. In questo caso si possono usare le patate comuni o le vitelotte.