Soggiornando presso il Agriturismo La Cianella, Vedetta Relais o il Poggio la Croce, a Scarlino, in provincia di Grosseto, si avrà anche il piacere di riscoprire il gusto della Maremma attraverso la sua ottima enogastronomia.
ACQUACOTTA
Un piatto tipico che si può gustare nella Maremma grossetana è l’Acquacotta, che è una zuppa semplice, povera che in origine vedeva l’utilizzo di pochi odori e dell’acqua, un piatto forse dei carbonai oppure dei butteri. Oggi l’Acquacotta è piatto che si è diffuso in Toscana e, pur differenziandosi negli ingredienti, la sua preparazione è rimasta fedele alla tradizione delle sue povere origini.
La Panzanella
PANZANELLA
Pur essendo povera e umile, la Panzanella è di fatto una zuppa estiva di origini contadine con un eccellente gusto. Gli ingredienti necessari alla sua preparazione sono molto semplici e facili da trovare in qualsiasi dispensa di casa. La Panzanella è, infatti, una zuppa realizzata con del pane raffermo senza sale, meglio se è quello toscano, al quale sono aggiunte verdure freschissime come ad esempio, il sedano, l’insalata, il cipollotto fresco il prezzemolo e la cipolla rossa.
CINGHIALE IN UMIDO
Sicuramente una specialità tipica maremmana è il Cinghiale in umido. Morbidi bocconcini di carne di cinghiale vengono ad essere marinati a lungo nel vino e nelle spezie, successivamente sono fatti cucinare adagio con della polpa di pomodoro e delle olive. Il Cinghiale in umido è un saporito piatto tipicamente invernale che può anche essere degustato accompagnato con delle belle fette di pane, magari abbrustolito, oppure con della fumante polenta.
Cinghiale in umido foto buonissimo.org
ANGUILLA SCAVECCIATA
Introdotta quasi certamente dagli Spagnoli, l’arte di conservare il pesce ad Orbetello trova la sua massima espressione culinaria nella Anguilla scavecciata, piatto che trae le sue origini nelle tradizioni familiari e che oggi viene ad essere proposto ad un più ampio pubblico.
La preparazione della Anguilla scavecciata è il frutto di un processo nel quale vi è prima un passaggio in cenere detto smorchiatura, poi il lavaggio, e quindi l’eviscerazione, per poi passare alla suddivisione in tranci, alla friggitura, alla marinatura. Oltre a ciò, vi è anche un trattamento a base di una salsa piccante che è chiamata Ascio, che è a base di peperoni che sono cotti in vino bianco oppure in aceto, con l’aglio schiacciato, il pepe, il rosmarino e il peperoncino.
COROLLO
Soggiornando presso l’Agriturismo La Cianella, Relais La Vedetta o il Poggio la Croce, che si trovano in Toscana a Scarlino in provincia di Grosseto, si avrà anche il piacere di gustare il Corollo, un dolce tipico della Toscana. È un piacevole ciambellone poco dolce e impastato con semi di anice.
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