Una villeggiatura esclusiva presso Solea Albergo di Campagna, che si trova a Trecastelli, o anche al B&B Luna Bianca che si trova a Senigallia nelle Marche in provincia di Ancona, consentirà di poter vedere e guardare con attenzione alcune delle più belle e interessanti località della regione.
Corinaldo
Corinaldo, che si trova in provincia di Ancona, è la località nella quale nacque Santa Maria Goretti. Nota per il suo ottimo Verdicchio, propone una cinta muraria, ben mantenuta e che risale al XIV secolo.
Porta Nuova Corinaldo
A Corinaldo la storia e la leggenda si fondono in maniera epica dando vita ad un borgo dalle mille sorprese. Infatti, oltre alle sue imponenti mura, di grande pregio da visitare vi sono il Palazzo Comunale, riedificato nel XVIII secolo, la Chiesa un tempo dedicata a Sant’Agostino divenuta poi il Santuario di Santa Maria Goretti, il Teatro Comunale intitolato a Carlo Goldoni, il Palazzo Cesarini-Romualdi. Come è pure di interesse il Museo Claudio Ridolfi.
Senigallia
Una villeggiatura esclusiva presso Solea Albergo di Campagna, che si trova a Trecastelli, nelle Marche in provincia di Ancona, consentirà di poter vedere e guardare con attenzione Senigallia, anche essa in provincia di Ancona. Famosa per un mirabile spiaggia che per la sua bellezza è detta di velluto, è certamente una fra le più rinomate località di vacanza delle Marche.
Il suo mare è meraviglioso, motivo per il quale si fregia della Bandiera Blu. Fondata dai galli Senoni, è da dove Brenno si mosse contro Roma. Verso il 295 a.C. divenne colonia romana. Fra i tanti noti personaggi che ebbero i natali a Senigallia non può non essere citato Papa Pio IX.
Oltre che per essere celebre per la sua stupenda Rotonda sul mare, ricordata anche nella famosa canzone di Fred Bongusto, è anche nota per il suo possente Foro Annonario che è collocato nel suo centro storico non molto lontano da Piazza Roma.
Rotonda di Senigallia
La Rocca Roveresca rappresenta invece un magnifico esempio di processo architettonico evolutosi attraverso i secoli. Il Palazzo del Duca che si affaccia sulla meravigliosa omonima piazza, fu eretto dai Della Rovere alla metà del XVI secolo. Destinato a dimora di rappresentanza, conserva la stupenda sala del trono ingioiellata da un stupendo soffitto a cassettoni realizzato molto probabilmente da Taddeo Zuccari.
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